Angron, Primarca dei Divoratori di Mondi

Angron, Primarca dei Divoratori di Mondi

Angron, a volte soprannominato l'Angelo Rosso, è il primo Primarca ad essere realizzato in forma di miniatura ed è per questo che gli dedico questo articolo riguardante i Primarchi e la loro storia prima di ricongiungersi con l'Imperatore.
Dopo il famoso incidente, Angron atterrò su una montagna ghiacciata su un pianeta definibile civilizzato con un eco roboante e non molto dopo un mercante lo trovò in mezzo ad una scena di carneficina. Giaceva in mezo ai cadaveri di dozzine di Guerrieri d'Aspetto dell'Arcamondo Biel-Tan. Si dice tra gli Eldar che uno dei loro Veggenti aveva previsto i massacri che Angron, perciò aveva provato futilmente a evitarlo quando ancora era un bambino.
Il mercante lo mise in catene e lo portò in una delle più grandi città del pianeta. Lì venne fortificato nelle arene techno-gladiatoriali, provando di essere inabbattibile e un favorito dai fan. Molte volte cercò di guidare compagni gladiatori in rivolta, ma ogni volta fallì. Con l'inizio dei giochi più grandi a cui avrebbe mai partecipato, finalmente ebbe successo. Guidò la sua armata di gladiatori, i quali avevano giurato di morire per lui e lui per loro, nelle montagne conosciute come Desh'ea, dove vissero per diversi anni. Le città civilizzate inviarono armate per distruggere Angron, ma esse furono tutte obliterate. Nondimeno, le uscite erano sporadiche l'armata di Angron aveva poco di cui cibarsi e ormai erano tutti esausti per le continue battaglie.
Il suo fato sembrò segnato quando ad affrontarlo arrivarono ben sette amate ben equipaggiate, ma prima dell'inizio dello scontro arrivò la flotta dell'Imperatore in orbita sopra il pianeta. L'Imperatore si teletrasportò direttamente nel punto di schieramento di Angron insieme ad alcuni fidati Custodes. Gli promise il comando di una legione di superuomini fatti a sua immagine e somiglianza, potere illimitato e un'eterntà per affinare l'arte della conquista. Con grande stupore dell'Imperatore, Angron rifiutò. Decise di morire tra i suoi compagni, combattendo le forze che lo opprimevano e arrivò pure ad attaccare l'Imperatore, uccidendo un Custodes nel processo. Riluttante, l'Imperatore tornò sulla sua nave, ma non aveva intenzione di vedere uno dei suoi preziosi Primarchi morire per una causa senza senso e senza speranza.
Perciò, un momento dopo teletrasportò Angron contro la sua volontà nell'orbita del suo pianeta, sulla nave della XII Legione, quella con cui doveva riunirsi e che allora si chiamava War Hounds (Cani da Guerra, anche se non si traduce quasi mai...e c'è un motivo). Quello che doveva essere un gioioso ritrovo tra padre e figlio fu un completo disastro. Angron poté solo vedere i suoi compagni massacrati senza che lui fosse con loro, si ritirò nelle sue camere personali all'interno della nave dei War Hounds e ritenne l'intervento dell'Imperatore come una seria rottura al suo onore marziale.

Nel tentativo di placare l'ira di Angron, vennero inviati svarati ufficiali della Legione, ma vennero tutti brutalmente uccisi. Dopo che ne ebbe trucidati ben sette, compreso il Lord Comandante della Legione, il Capitano Kharn dell'8a Compagnia d'Assalto andò volontariamente ad affrontare il Primarc infuriato. Era vicino alla morte, ma l'ostinazione di Kharn a non arrendersi neanche davanti ad un nemico con cui non avrebbe potuto vincere, convinse Angron della validità della Legione come onorevoli guerrieri, facendogli prendere così il comando della XII. Poco dopo, furono rinominati Divoratori di Mondi per la sete di battaglia di Angron e vennero profondamente influenzati da lui, un fattore amplificato molto anche dall'utilizzo della psico-chirurgia simile alla modifica cerebrale che aveva subito Angron durante il suo allenamento da gladiatore.
Durante il corso della Grande Crociata, Angron e i Divoratori di Mondi conquistarono molte vittorie, sebbene alcuni criticassero le tattiche estreme e assetate di sangue dell'Angelo Rosso utilizzate per assicurarsi la distruzione dei suoi nemici.

-Nicholas

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